La qualità da cui la definizione "divano" non può prescinedere è proprio l'accoglienza, fatta comodità e fatta calore. Se nei dizionari generici la definizione più o meno diffusa di divano è un banalissimo "sedile imbottito a più posti", nel dizionario coniato e ideato esclusivamente per la casa, il divano dovrebbe spiegarsi come "un luogo espressamente dedicato al comodo relax, un rifugio per essere cullati, coccolati, accarezzati".
E se c'è una cosa che in questo periodo natalizio mi fa fare un'immediata associazione mentale con il calore, l'accoglienza e l'atmosfera intima, raccolta e soffice, è l'albero di Natale, simbolo ormai più o meno classico di questa parte dell'anno, che però riesce sempre a regalarmi sensazioni morbide e piacevoli, con le sue luci, con le decorazioni scelte e sistemate con cura.
Così, ho avuto un'idea bislacca: in un ipotetico mondo in cui una persona si ritrovi per le mani e per la testa una casa nuova o una stanza tutta nuova, essendosi portato dietro come unico bagaglio il tanto amato albero di Natale, questa persona potrebbe partire proprio da quest'ultimo per scegliere l'arredamento nuovo.
Potrebbe essere il tema di un racconto fantastico, a cui però mi piace pensare in questo momento annualmente magico, contornato esso stesso di storie e di leggende. Ecco, questa potrebbe essere la nostra personale storia di Natale, quella raccontata attraverso gli arredi e gli oggetti a noi cari in casa.
C'è un luogo su tutti in casa dove l'albero di Natale troverebbe secondo me la sua naturale collocazione: accanto al divano. Se infatti quest'ultimo è sinonimo di calore e di accoglienza, non può che essere abbinato a un oggetto come l'albero di Natale.
Allora il nostro ipotetico personaggio partirebbe alla ricerca di un divano accogliente e speciale come il suo tanto amato alberello di Natale, un divano intimo e raccolto, un divano con i colori delle sue decorazioni preferite, un divano con le forme morbide delle palline di Natale.
Se ad esempio il nostro protagonista avesse un albero di Natale con decorazioni floreali, sui toni del rosa pastello, quale divano potrebbe abbinarci? La risposta più azzeccata? Il divano in tessuto Dream, morbidissimo, profondo quanto basta per un comfort totale e un'intimità assicurata, con cuscini a tema floreale e in una tonalità che farebbe un grande effetto con le decorazioni rosa.
Se invece il nostro omino avesse un albero di Natale bianco e argento, carico di neve e di particolari scintillanti, quale divano potrebbe scegliere? Io credo che il divano Monopoli, con la sua forma naturalmente votata all'accoglienza, con i suoi colori pacati e con la comodità dei suoi finissimi rivestimenti in tessuto e in pelle, sarebbe l'ideale.
E se infine il nostro personaggio avesse un albero di Natale rosso e oro, quale divano potrebbe costituire l'abbinamento ideale? Sicuramente il divano Timor sarebbe la risposta maggiormente abbinabile e sicuramente la più accogliente, adatta a sposarsi con colori così accesi e decisi.
E se c'è una cosa che in questo periodo natalizio mi fa fare un'immediata associazione mentale con il calore, l'accoglienza e l'atmosfera intima, raccolta e soffice, è l'albero di Natale, simbolo ormai più o meno classico di questa parte dell'anno, che però riesce sempre a regalarmi sensazioni morbide e piacevoli, con le sue luci, con le decorazioni scelte e sistemate con cura.
Così, ho avuto un'idea bislacca: in un ipotetico mondo in cui una persona si ritrovi per le mani e per la testa una casa nuova o una stanza tutta nuova, essendosi portato dietro come unico bagaglio il tanto amato albero di Natale, questa persona potrebbe partire proprio da quest'ultimo per scegliere l'arredamento nuovo.
Potrebbe essere il tema di un racconto fantastico, a cui però mi piace pensare in questo momento annualmente magico, contornato esso stesso di storie e di leggende. Ecco, questa potrebbe essere la nostra personale storia di Natale, quella raccontata attraverso gli arredi e gli oggetti a noi cari in casa.
C'è un luogo su tutti in casa dove l'albero di Natale troverebbe secondo me la sua naturale collocazione: accanto al divano. Se infatti quest'ultimo è sinonimo di calore e di accoglienza, non può che essere abbinato a un oggetto come l'albero di Natale.
Allora il nostro ipotetico personaggio partirebbe alla ricerca di un divano accogliente e speciale come il suo tanto amato alberello di Natale, un divano intimo e raccolto, un divano con i colori delle sue decorazioni preferite, un divano con le forme morbide delle palline di Natale.
Se ad esempio il nostro protagonista avesse un albero di Natale con decorazioni floreali, sui toni del rosa pastello, quale divano potrebbe abbinarci? La risposta più azzeccata? Il divano in tessuto Dream, morbidissimo, profondo quanto basta per un comfort totale e un'intimità assicurata, con cuscini a tema floreale e in una tonalità che farebbe un grande effetto con le decorazioni rosa.
Se invece il nostro omino avesse un albero di Natale bianco e argento, carico di neve e di particolari scintillanti, quale divano potrebbe scegliere? Io credo che il divano Monopoli, con la sua forma naturalmente votata all'accoglienza, con i suoi colori pacati e con la comodità dei suoi finissimi rivestimenti in tessuto e in pelle, sarebbe l'ideale.
E se infine il nostro personaggio avesse un albero di Natale rosso e oro, quale divano potrebbe costituire l'abbinamento ideale? Sicuramente il divano Timor sarebbe la risposta maggiormente abbinabile e sicuramente la più accogliente, adatta a sposarsi con colori così accesi e decisi.
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