martedì 19 luglio 2011

Camerette per ragazzi: il living arriva anche qui

Se è vero che le abitudini del vivere moderno sono in continua evoluzione, allora è altrettanto vero che una trasformazione inevitabile doveva avvenire anche per le camerette dei ragazzi, un ambiente che sempre più deve rispecchiare le esigenze di adolescenti e giovani.

Esigenze che si diversificano continuamente e che diventano ancora più complesse: la cameretta non è più relegata al mero ruolo di stanza, ma diventa un luogo "open", dove si incontrano tante funzionalità e tanti modi di vivere, una zona privata, ma omnicomprensiva, dove il giovane adulto che è in ogni ragazzo, possa crescere con la sua individualità.

Per questo è ufficiale in quest'era contemporanea l'ingresso del living nella cameretta per ragazzi: il living che come dice la parola stessa, implica un vivere diffuso, quotidiano, che quindi invade ogni ambiente della casa, dalla cucina fino ad arrivare addirittura al bagno. Quindi nessuno stupore e nessuna sorpresa in fondo, nel ritrovare il living anche in una cameretta.

Luogo ibrido e zona di confine: qui i ragazzi devono poter trovare la loro dimensione privata, ma nello stesso tempo devono poter condividere e soprattutto vivere tutte le complesse situazioni che caratterizzano la loro età. E per vivere, c'è appunto bisogno di un living, che essendo diffuso nel resto della casa, si uniforma ad essa anche esteticamente.

Non è raro infatti trovare ormai nelle camere da letto arredi che ricordano salotti e soggiorni moderni: pareti attrezzate, librerie con angoli studio discreti ma accessoriati, sedute che esulano dal mero ruolo che ricoprirebbero in camera da letto. Così, in un certo senso, la cameretta si fa monolocale e si fa casa, e la casa si fa cameretta; e oltre ai ragazzi, anche i giovani single possono trovare il loro giusto posto nel mondo, grazie ad ambienti simili.

Già perchè oggi vanno anche fatti i conti con la realtà: non è solo il proverbiale essere "bamboccioni" a tenere i giovani adulti ancorati alla casa dei genitori, ma sono anche evidenti problemi lavorativi e conseguentemente economici (derivanti da questa crisi che ancora stiamo attraversando), a obbligare i giovani a rimanere nella dimora paterna anche oltre certe soglie d'età. E una cameretta per loro a quel punto diventa indispensabile.

Le esigenze di un giovane adulto infatti sono complesse, ma tuttavia ben rispecchiate da camerette che a questo punto potrebbero essere definite non più "per ragazzi", ma per giovani, in senso lato, perchè adattabili a diverse età, senza alcuno sforzo.

In tale direzione vanno le camerette Start: alcuni modelli di questa linea infatti inglobano angoli studiati appositamente per fungere da living, angoli che nulla hanno da invidiare a quelli "ufficiali" che ritroviamo nelle cucine o nei soggiorni, ma dove anzi è proprio l'elemento letto ad apparire quasi estraneo rispetto a tutto il resto.






Anche alcuni modelli delle camerette SeiperSei e delle camerette Young riprendono il medesimo concetto, che proietta tali ambienti in un'altra dimensione rispetto alla definizione originale, senza dimenticare tuttavia quel senso di magia indispensabile in stanze come queste, un mix ammaliante di spirito ludico tipicamente infantile e di affascinante libertà tipica invece dell'età adulta.