venerdì 31 luglio 2009

Camere da letto protagoniste anche di giorno

La camera da letto non è più soltanto un luogo notturno; non la si vive più soltanto nell'incoscienza dei sogni; la camera da letto può essere in realtà luogo di esperienze diurne, vive, colorate, vivaci.

Non è detto infatti che la camera da letto rimanga chiusa al resto della casa, anzi: in quest'epoca di restringimento degli spazi, la camera può essere lasciata aperta sulla zona giorno, per creare maggiore libertà, integrandosi con essa magari con divani e poltrone o con un angolo studio; in un monolocale o in un piccolo open space poi, il letto entra necessariamente e prepotentemente nella scenografia casalinga, come elemento d'arredo e di permanenza.

Ecco che allora non solo la camera da letto deve vivere in un durevole ordine precostituito, ma deve anche presentarsi bella, splendente, particolare, curiosa. Funzionale certo: comoda, pratica, ma anche e soprattutto piacevole a vedersi.

Materiali, colori, arredi sono le forme che danno i contorni a questo spazio, che poi è adibito a svolgere tante funzioni: luogo per il riposo, luogo per il sonno, nascondiglio per abiti e accessori, gli stessi che ci aiutano ad affrontare il mondo di tutti i giorni, dentro e fuori casa.

Per cui non solo letto, non solo comodini, ma anche comò e armadi-guardaroba, con stile, con eleganza, con praticità. Materiali come la pelle o come il vetro, superfici lucide e scintillanti dettano i principi per una camera bella, accogliente, moderna, contemporanea.

Proviamo a fornire un esempio concreto di camera da letto con queste caratteristiche. Cosa ci potremmo mettere dentro, perchè lo sguardo del mondo di tutti i giorni si perdesse nell'incanto di arredi belli e preziosi?

Innanzitutto dovrebbe esserci posto per il letto Fushido in rovere moro o ciliegio, con testiera in pelle, econappa o ecopelle. Il retroletto è scorrevole e può andare a nascondere i nostri preziosi tesori poggiati sui comodini sospesi che fanno parte del sistema, o sulle mensole in vetro illuminate.


Il comò in rovere moro Linea è coordinabile al letto Fushido e trasmette tutto il senso di un abitare contemporaneo ed elegante.


Come non concludere l'arredamento di una camera da letto composta da Fushido e Linea, con un guardaroba come Aurea, scorrevole, disponibile anch'esso in rovere moro o in altre 16 rifiniture lucide o opache, e con motivo centrale in vetro, che riprende le mensole del sistema letto.


mercoledì 29 luglio 2009

Snaidero Orange in provincia di Milano

Avete capito bene: l'aspettavamo da un po', ma il grande successo di pubblico della cucina Orange di Snaidero ha fatto sì che la pianificazione e la produzione delle cucine per i rivenditori Snaidero fosse un processo un attimo più lento del normale.

Finalmente abbiamo la nostra cucina Orange montata in esposizione. Una cucina angolare felicemente rivolta sul living con la cappa ad isola, realizzata in laccato lucido Bianco Artico, piano in laminato, dettagli ed accessori in frassino.

Tutte le caratteristiche tecniche e stilistiche di Orange riassunte in una cucina compatta ma capiente ed attuale al tempo stesso.



Godetevi le immagini e scopritene i dettagli anche con il nostro esclusivo modello 3D...alla pagina Progettazione 3D le semplici istruzioni per visualizzarlo.

Noi siamo in provincia di Milano, ma siamo facilmente raggiungibili da Como (29 minuti), Varese (47 minuti) e Lecco (35 minuti).
Tutte le indicazioni per raggiungerci alla pagina Dove Siamo del nostro sito.

Vi ricordate quando abbiamo parlato della prima cucina Orange venduta in tutto il mondo?
E' stata montata, ho personalmente parlato con il nostro cliente "pioniere" (contento e sereno per la scelta fatta) e non mancheremo di mostrarvi al più presto le immagini della cucina su cui avevamo realizzato il primo video di Orange.

Quindi, che siate di Milano, di Como, di Varese o di Lecco...noi vi aspettiamo! :-)

A presto!

lunedì 27 luglio 2009

I pouf: in salotto o altrove, arredi dalle molteplici possibilità

Pouf di qua pouf di là, dove li troverai? Adatto le note di una canzoncina tanto cara alla mia generazione, a creature dalle sembianze cangianti, facili a cambiare, facili a spostarsi, con un carattere che effettivamente, per la sua servilità, assomiglia a quello di piccoli gnomi della foresta.

Innanzitutto i pouf sono soliti portare abiti anche molto diversi: si vestono con pelle, con rifinitura capitonnè, con tessuti, il tutto con colori tra i più vari. Non esiste una divisa unica per tutta la tribù dei pouf, diciamo che cambiano a seconda del volere del loro padrone.

E poi non tutti hanno la stessa funzione: solitamente quelli più abili ne hanno diverse, mentre quelli molto belli ne hanno una soltanto. Quest'ultima è quella di fornire un appoggio comodo, morbido e saldo ai propri padroni, dando un tocco di allegria oppure di eleganza all'intero salotto.

I pouf più abili invece hanno anche altri compiti: diventano essi stessi delle piccole poltrone, si trasformano in piccoli tavolini da salotto, nascondono vani contenitore, diventano letti oppure ancora fungono da comodini.

Pensate che un giorno io ne ho trovato uno nel mio bagno, che voleva diventare col suo vano contenitore il mio portabiancheria.

Ah sì perchè poi i pouf hanno fiuto e buon gusto nel scegliere i loro padroni: non servirebbero mai qualcuno privo di stile, che sia esso sobrio ed elegante, eccentrico e colorato, classico o contemporaneo. L'importante è che lo stile ci sia, poi alcuni pouf si adattano una volta a essere classici, una volta a essere contemporanei, talvolta a essere minimali, altre volte a essere sgargianti. Uno stesso pouf può mostrare molta versatilità, nonchè una grande capacità di adattamento.

Come il pouf in tessuto Comodo: come dice il nome, un tripudio di comodità, per un pouf che con semplici gesti può trasformarsi in poltrona, in contenitore, in poggiapiedi, disponibile in tanti, tantissimi colori.

Oppure c'è il pouf in pelle Lodge: un magnifico esempio di come un pouf possa trasformarsi in piano d'appoggio o addirittura in un comodino alternativo, rivestito in elegante pelle o con la raffinatissima versione capitonnè.


Altrimenti c'è il pouf zen con base in legno: non solo poggiapiedi ma anche elegante tavolino da salotto, coordinabile con i divani, in pelle o in tessuto.


sabato 25 luglio 2009

L'arredamento della casa dei sogni: un sondaggio online

Un breve post per comunicare una certa soddisfazione.

Sul bel sito Yahoo Answers l'utente Serena B ha aperto questo sondaggio: "...dovete mettere 1 immagine della casa dei vostri sogni con cucina, soggiorno/salone, camera da letto, camera dei bambini...".

Ci sono state 20 risposte in totale, in 4 giorni.

99 link postati con immagini tratte da siti di mobili e arredamento: 10 link verso il nostro sito.

Che dire...sono senza parole per l'apprezzamento: nell'infinità di proposte che si trovano online dedicate all'arredamento, le milioni di immagini che la rete propone di mobili e stanze arredate...sapere che il 10% dei link postati per questo sondaggio porta ai nostri mobili ed alle nostre collezioni, beh, lasciateci essere euforici del risultato.

Ecco qui gli arredamenti linkati dagli utenti di Yahoo Answers:
- il letto rotondo Infinity (link inserito nella "Miglior Risposta")
- un mobile soggiorno Planning per un nostro cliente di Milano

Concludiamo qui questo breve post del sabato sera, prima di goderci un po' di relax sostenuti da queste piccole/grandi gioie del lavoro.

Scrivo spesso a riguardo del nostro impegno per il servizio, per la progettazione 3D: in questo caso ricordo invece con piacere che lavoriamo costantemente anche per portare ai nostri clienti le collezioni più attuali e con il miglior rapporto qualità-prezzo...lunedì mattina continueremo in questa direzione sostenuti "dal 10% degli utenti della rete"! ;-)

A presto!

mercoledì 22 luglio 2009

Mobili soggiorno: la progettazione 3D negli spazi living

Continua l'evoluzione tecnica dei nostri strumenti di progettazione 3D, in questo caso applicati ai mobili soggiorno: forme sempre più elaborate, luci ed ombre sempre più realistiche, inquadrature e movimenti nello spazio più naturali.

Ecco 2 ambienti giorno progettati per nostri clienti.


Nel primo uno spazio open space mansardato con cucina, salotto e mobili soggiorno con parete attrezzata, credenza, tavolo e sedie.
Nel secondo un soggiorno con 2 bellissime porte finestre a valorizzare con la luce la zona relax con divano e parete attrezzata e la zona pranzo con il tavolo Valentinox e le madie Alea.

Crediamo che la qualità dei mobili sia importante ed i nostri partner, che siano falegnami, artigiani od industriali del mobile, lo sanno bene...ma ancora più importante, almeno per quanto riguarda il nostro ruolo di "consulenti d'arredamento", è proprio la migliore progettazione possibile, in termini di idee, di implementazione, di consulenza a 360°.

A presto!

giovedì 16 luglio 2009

Una cameretta rosa per celebrare Barbie

Una cameretta per bambine e ragazze. E subito viene in mente lui, il colore femminile per eccellenza: il rosa. Via libera dunque alle camerette rosa, tripudi di fronzoli, strabordanti di frivolezze, squisitamente ma anche prepotentemente femminili. Se non altro per festeggiare in modo adeguato anche nel nostro piccolo, il cinquantesimo compleanno di Barbie, al secolo Barbie Millicent Roberts.

Bando ai colori neutri; bando alle ciance che accennano che il rosa tanto manifesto porti con sè superficialità ed esagerazione; una cameretta rosa per una bambina o per una ragazza, è un sogno che sa di confetto e di bomboniera, di favola e di...giocattoli.

Per il 50° compleanno di Barbie, la bambola più amata da tutte le generazioni di bambine dal 1959 in poi, quest'anno sono stati realizzati prodotti di ogni genere, tra cui decine di camerette e anche di intere case arredate ad hoc. Con un must imperante e imprescindibile: proprio il rosa. In tutte le sue declinazioni, abbinato a tutte le sfumature a lui ammiccanti. Un pezzo di iride o di arcobaleno, proprio quel pezzo lì che si accende di fuxia, di viola, di lilla o di rosa pastello, per una pink passion senza confini, che in fondo esprime tutta una parte di femminilità che a volte noi donne (eterne bambine) vogliamo nascondere quasi con vergogna. Ma il rosa non è solo fashion, il rosa non è solo piacevole alla vista: il rosa nasconde un sogno dentro di sè, il rosa può essere emancipazione e libertà. Di scegliere e di esibire.

Donne, se non sentite di essere troppo cresciute per sognare, nè per circondarvi di bambole e ricordare con serenità la vostra infanzia, consiglio anche a voi una camera in rosa. Se invece avete delle figlie, nell'età in cui debbono cominciare ad avere la loro privacy e il loro mondo, allora non esitate: portatela a vedere dal vivo una cameretta rosa e osservatene attentamente la reazione. Se lo sguardo sarà ammirante e gli occhi imploranti, ecco, avete centrato il bersaglio.

Io, ancora oggi alla mia veneranda età, rimango con gli occhi spalancati e la bocca inebriata davanti alla cameretta Sirius di Moretti Compact, disponibile in 20 colori laccati, di cui molti presi proprio da quella parte di arcobaleno che celebriamo nel nostro intimo o plateale femminismo.



Per le bambine ancora un po' piccoline, c'è questo tripudio di rosa festante, accompagnato da una funzionalità senza precedenti: è la cameretta Young 0-7, con armadio a porte scorrevoli, letto a castello adeguatamente anti-caduta, letti scorrevoli, scrivania e scaletta-contenitore.



Se invece pensate che.. va bene la Barbie, va bene il rosa, va bene la femminilità, ma che anche la discrezione può essere elegante, optate per un rosa non troppo presente. Solo qualche arredo o qualche dettaglio, per animare stanze dai colori più neutri: il letto Vivian in pelle o ecopelle nella tonalità del rosa intenso ma tendente all'antico, disponibile in diverse misure e con contenitore, è una celebrazione della femminilità più raffinata e romantica, tenue e delicata, per non eccedere troppo, ma per sognare ugualmente.


lunedì 13 luglio 2009

I Cinque elementi nell'arredamento e nel paesaggio

Un saluto caloroso a tutti voi, amanti del Feng Shui.

Oggi vorrei parlarvi dei cinque elementi rapportandoli agli arredi, alla casa e al paesaggio; avendo tali nozioni, potrete meglio capire i concetti di quest'arte complicata, ma fascinosa.

Come vi ho già accennato, l'arte del Feng Shui è basata sul principio dei cinque elementi o qualità energetiche che si relazionano tra loro, rappresentando il ciclo generativo, ovvero la sequenza in senso orario di: Fuoco, Terra, Metallo, Acqua, Legno; ognuno di essi genera il successivo. Il ciclo di controllo, invece permette al Fuoco di dominare il Metallo, la Terra l'Acqua, il Metallo il Legno e quest'ultimo la Terra. Il rapporto di dominio, non è considerato positivo, in quanto si crea una relazione di poco equilibrio.



















Questo è il motivo per cui la Scuola della Forma ci insegna quanto sia importante stabilire quali siano gli elementi predominanti in un paesaggio o in un'architettura interna e stabilirne il rapporto che li unisce.
Per fare ciò, è necessario associare il paesaggio e gli oggetti ad un elemento, considerando la Forma, la Funzione e la Sostanza.
Per Forma intendiamo la decorazione e la conformazione di un oggetto, per Funzione, la sua utilità e il simbolismo e per Sostanza, la materia di cui è composto l'oggetto, comprendendo anche il suo colore.








































Ecco un esempio pratico per farvi capire la relazione degli elementi nel design:

Una lampada a stelo (Elemento Fuoco); perché si possa seguire il ciclo generativo, è bene che lo stelo sia in Legno (Legno-Fuoco) oppure in ceramica (Terra), (Fuoco-Terra); non è congeniale il vetro (Acqua) in quanto andrebbe a distruggere il ciclo vitale (Acqua-Fuoco).

Se ad esempio avete un tavolo in Legno (Elemento Legno) e sopra volete posizionare dell'argenteria (Elemento Metallo), si crea un rapporto di controllo (Legno-Metallo), per armonizzare, potrete aggiungere degli oggetti in vetro (Elemento Acqua), in tal caso avremo la sequenza generativa di (Metallo-Acqua-Legno).

Un salotto dalla forma irregolare (Elemento Acqua), con la presenza di un camino (Elemento Fuoco), necessita un correttivo; sarebbe congeniale pavimentare l'ambiente con del parquet (Elemento Legno); avremo così la sequenza costruttiva di (Acqua-Legno-Fuoco).

Vi porto degli esempi per capire come classificare un oggetto in rapporto agli elementi:

Un piatto in ceramica di forma circolare, con fondo nero e decorato in oro, appeso ad un muro, possiamo così esaminarlo:
La sua Forma è Metallo, in quanto tonda, la Funzione nuovamente Metallo (ricchezza), la Sostanza è Terra (ceramica), Colore nero, quindi Acqua;
Gli elementi prioritari sono il Metallo e l'Acqua, poiché il piatto, essendo appeso, esprime la caratteristica di arredo (Forma Metallo e Colore Acqua) e in contemporanea la Funzione di ricchezza in quanto impreziosito dal decoro dorato (Funzione Metallo).

Se però prendiamo in considerazione lo stesso piatto rotondo, però posizionato su un tavolo, possiamo così esaminarlo:
La Forma è sempre Metallo in quanto tonda, la Funzione è legata alla Terra, la Sostanza sempre alla Terra, e il colore nero all'Acqua.
Gli elementi che emergono sono quindi: Terra e Acqua, poiché il piatto essendo un oggetto posizionato sulla tavola e quindi con la funzione di accogliere (Terra), sarà più importante della Forma (Metallo).

Prendiamo in considerazione il rapporto tra la casa e l'ambiente in cui essa risiede.

Casa Legno (forma slanciata o costruita in legno) in un Ambiente Legno crea un Rapporto Favorevole (+), in quanto il Legno nutre il suo Elemento, non vi è quindi alcun bisogno di apportare armonizzazione; nell'eventualità ci fosse troppo Legno, si può intervenire, con dell' Elemento Fuoco per smorzare l'eccesso di Legno e se al contrario si volesse invece valorizzarlo, aggiungere l'Elemento Acqua.

Casa Legno in un Ambiente Acqua crea un Rapporto ottimo, ++ in quanto l'Acqua genera il Legno. Qui non vi è alcun bisogno di armonizzare.
Casa Legno in un Ambiente Metallo crea un rapporto molto sfavorevole (- -), poiché il Metallo controlla il Legno, in tal caso è necessario intervenire o con un correttivo dolce, aggiungendo l'Elemento Acqua, che creerà il ciclo generativo*, o un correttivo più forte, attraverso l'Elemento Fuoco, il quale andrà a controllare il Metallo.
* Metallo-Acqua-Legno

Come avrete potuto capire il Feng Shui si basa sul principio dell'equilibrio. Alla base ci sono due forze opposte, ma complementari, rappresentate dallo Yin e dallo Yang; esse compongono il Tai Ji (il tutto), il famoso cerchio bicolore, suddiviso, da una curva verticale a forma di S, in due parti perfettamente uguali; ciascuna parte evidenzia un tondino, che sta a simboleggiare l'embrione del principio opposto; la zona chiara, lo Yang, evidenzia un cerchietto scuro, che sarebbe l'embrione Yin e viceversa.


















Questo concetto nasce dal fatto che nell'Universo, qualsiasi forza non può esistere senza la sua controparte, l'azione combinata di queste due forze, crea l'alternanza del giorno e la notte, delle stagioni, la vita e la morte, il pieno e il vuoto, il movimento e il riposo e così via.
Lo Yin rappresenta la forza femminile, passiva, gli elementi morbidi, le situazioni chiuse, il sonno, il riposo, la morte, l'oscurità, la luna, il vuoto; al contrario le linee dure, i colori solari e accesi, la vita, l'espansività, l'energia, il sole, fanno parte della forza Yang.
Elenco di alcuni elementi Yin e Yang:

Yin Yang
nero bianco
basso alto
femminile maschile
quadrato cerchio
freddo caldo
luna sole
notte giorno
buio luce
morte vita

Se volete sapere a quale elemento appartenete, seguite l'appuntamento di settembre; ora faremo una breve pausa!

Auguro buone vacanze a tutti voi!

Per ulteriori chiarificazioni, potete contattarmi all'indirizzo e-mail: blu.design@alice.it Cristina

sabato 11 luglio 2009

Divani con schienali reclinabili: che passione!

Come non essere felici davanti, sopra, perfino dietro un divano con schienali, pediere, braccioli regolabili e reclinabili; imbottiti in grado di fornire un realx di qualità senza pari.

Immaginate di perdervi nel soffitto di casa vostra, a sognare in quel bianco liscio, il cielo in una stanza, distese di ghiaccio durante l'afa estiva, cascate d'acqua tiepida nel freddo inverno, viaggi favolistici su una distesa molto simile alle nuvole soffici del cielo.

Ah no scusate, l'ultimo non è un sogno a occhi aperti: è la realtà. La morbidezza di certi divani di qualità, richiama in modo nitido alla mente la possibile sensazione di dolci nuvole bianche e chi non ha mai immaginato almeno una volta nella vita di stendersi sopra di esse.

Le posizioni che i divani con elementi regolabili e reclinabili permettono di raggiungere, sono del tutto simili a quelle che potremmo assumere su una nuvola, nel lettino del centro benessere, nell'oasi di relax di qualche luogo magnifico: il tutto rimanendo nel salotto di casa nostra e senza spendere nulla.

Il divano Milano in pelle o in tessuto ad esempio ha uno schienale regolabile in tre diverse posizioni, che regalano differenti profondità di seduta e invogliano al riposo.


Il divano componibile Jump in tessuto è invece l'emblema del sogno di adagiarsi su una nuvola: il colore del suo rivestimento e la tenera imbottitura da cui è costituito, ne fanno un luogo morbido e accogliente, pronto al relax con i sedili regolabili.


Il divano Sivolo in pelle, ecopelle o tessuto è poi un capolavoro di trasformabilità: non solo gli schienali sono regolabili, ma è possibile avere anche le sedute scorrevoli, per distendersi completamente a sognare.


Il divano Cimone in pelle, ecopelle o tessuto offre addirittura un comfort in più: oltre allo schienale reclinabile, è possibile estrarre contemporaneamente anche un poggiapiedi, per raggiungere il massimo del benessere. Non solo: ogni seduta del divano è componibile a piacimento, quindi si può scegliere se dotarle tutte di meccanismo trasformabile oppure solo qualcuna.


giovedì 9 luglio 2009

Progetti d'arredamento in 3D: l'evoluzione tecnica

Un breve post per raccogliere in un'unica sequenza di video i nostri esempi dedicati alla progettazione 3D di mobili ed arredamento.

9 mesi dal primo video composto da dissolvenze fra immagini statiche, 8 mesi dal primo video vero e proprio con tanto di Pianeta Terra "importato" da Google Earth e "volo" intorno alla nostra sede di Lentate; 4 mesi dalla raccolta di alcuni esempi di cucine componibili, 2 mesi dal video della prima cucina Orange Snaidero venduta in tutto il mondo; 2 settimane da un'altra Orange Snaidero su 2 pareti...1 giorno da alcune ambientazioni di zone giorno in cui il progetto diventa protagonista superando il prodotto inteso come mobili ed arredamenti.

Stiamo lavorando su 2 soggiorni ancora più interessanti, ma a volte i tempi sono lunghi: un render completo può richiedere, dopo la fase di programmazione, anche fino a 20 giorni di elaborazione da parte del computer acceso 24 ore su 24.

Ecco la sequenza in cui è anche evidente l'evoluzione tecnica in questi 9 mesi:

State sintonizzati e a presto!

mercoledì 8 luglio 2009

Un caso aziendale? Sarebbe la prima volta...

Questo post è la simpatica e gentile risposta a quello di Filippo Berto sul suo blog divani.blogspot.com: Filippo ci cita come "caso aziendale" per il cambiamento e l'innovazione.

Ovviamente ringrazio in prima battuta, ma non posso fare a meno di ricordare che molto più spesso , e da fonti molto autorevoli anche in ambito accademico, proprio Berto Salotti è stata citata come "caso aziendale" per la crescita, l'innovazione, la comunicazione.

Filippo ed io ci siamo conosciuti sui nostri blog, poi ci siamo incontrati di persona ad aprile e fra le altre cose abbiamo parlato in modo approfondito di web 2.0.

Ieri ci siamo incontrati nuovamente e in una tipica trattoria brianzola (non si era capito che siamo entrambi "appassionati" di Brianza?) Filippo ed io ci siamo uniti per il pranzo allo staff di Area D. srl, società che si occupa di consulenza informatica, web marketing ed ecommerce.

Abbiamo discorso amabilmente di mobili e web...argomento per alcuni di noia mortale ma così eccitante per noi: proprio il mobile è così radicato al territorio, alle tradizioni ed alla tangibilità del prodotto, e proprio per questo è così interessante trovare il modo di farlo convivere con le nuove tecnologie svincolandolo appunto dal territorio, dalla tradizione e dalla tangibilità del prodotto.

"Svincolare" non vuol dire dimenticare, anzi...la tecnologia per Diotti A&F e Berto Salotti serve proprio ad "esportare" e diffondere i valori del nostro territorio e della nostra tradizione.

martedì 7 luglio 2009

Arredamento soggiorni: la progettazione 3D

Sono proprio i soggiorni gli ambienti in cui la progettazione 3D dell'arredamento viene più valorizzata, un po' per la dimensione delle stanze, un po' per la possibile varietà progettuale.

In questo esempio il montaggio di 3 diversi soggiorni di nostri clienti: le soluzioni progettuali sono semplici, nei primi 2 casi addirittura "scarne"...ma la forza di questi progetti sta proprio nel realismo di spazi, texture, colori, riflessi.


Ci vediamo al prossimo video!

sabato 4 luglio 2009

Arredamento 3D online: una piccola rivoluzione

Ne abbiamo parlato più volte in questi mesi: ora siamo finalmente pronti con l'arredamento 3D online, una piccola rivoluzione per l'arredamento online.

Non ne siamo certi, ma per quanto ne sappiamo dovremmo essere i primi al mondo nel settore dell'arredamento ad aver lavorato per integrare gli strumenti di modellazione 3D con la pubblicazione online e visualizzazione attraverso browser.

I modelli 3D di ambienti e progetti vengono pubblicati sul nostro sito e sono navigabili in tre dimensioni dagli utenti.

Solo ieri in un post dedicato a Facebook distinguevo fra l'applicazione di oggi ed il potenziale di domani: il potenziale di domani si mostra imponente a chi vuole scorgerlo, ma con molta soddisfazione vi possiamo parlare dell'applicazione di oggi.

Abbiamo creato una pagina riassuntiva dedicata alla Progettazione 3D per l'arredamento: diventerà una vera e propria sezione che permetterà di sfruttare in pieno il potenziale di questa tecnologia.
Abbiamo pubblicato una prima serie di una trentina di modelli 3D, solo l'inizio ovviamente: cucine, soggiorni, camere, camerette esposti, ma anche progetti d'ambientazione sviluppati per nostri clienti.
I modelli 3D vengono quindi raccolti in questa pagina oltre ad essere chiaramente segnalati all'interno delle singole schede prodotto.

E' una tecnologia nuova: il suo uso non è banale come aprire una normale pagina web, ma non c'è nulla di complicato in realtà, ed abbiamo veramente cercato di semplificarne l'uso. In più una volta fatta l'installazione la navigazione fra i vari modelli è veramente facile e veloce.

Nella pagina Come installare il Player di Hypercosm tutte le semplici istruzioni per l'installazione.
Nella pagina Suggerimenti per l'uso di Hypercosm Player tutte le icone dei comandi di navigazione con la spiegazione della loro funzione: scoprirete che il web tridimensionale, essendo molto interattivo, è anche divertente e "ricreativo".

E' stato uno sforzo congiunto fra il sottoscritto, il programmatore 3D, il nostro webmaster, i progettisti del team Diotti A&F...tanto impegno insomma che ci auguriamo potrà offrire ai nostri visitatori (anche quelli che per ragioni logistiche non potremo servire) più dettagli, più idee, più realismo.

Ovviamente questa pubblicata è solo una prima release: dobbiamo lavorare sulla quantità e qualità dei modelli, rendere più agevole la loro apertura, navigazione, assicurarci che funzionino con tutti i browser e tutte le schede video e così via. Cogliamo l'occasione per segnalare che probabilmente il browser migliore al riguardo è Mozilla Firefox, ma funzionano anche Explorer e Google Chrome.

Le altre idee "in cantiere" per il futuro sono molte ed andiamo avanti con decisione per la loro implementazione convinti di una cosa: la vera strada per la soddisfazione dell'utenza (prima ancora che diventi clientela) e per la soddisfazione di chi lavora è proprio l'innovazione.

A presto!

venerdì 3 luglio 2009

Mobili e arredamento su Facebook

Normalmente amiamo essere innovativi: nell'iniziativa sul social network facebook.com non lo siamo particolarmente essendo stati preceduti da diversi altri colleghi, ma eccoci qui a condividere con voi.

Abbiamo attivato la nostra pagina raggiungibile alla url www.facebook.com/arredamentidiotti.

Nel breve sarà un aggregatore dei diversi contenuti prodotti per il nostro catalogo di mobili ed arredamento, per il nostro canale youtube, per questo stesso blog.

Nel medio/lungo periodo "chissà cosa sarà"...vedremo tutti insieme cosa diventeranno i social per le aziende.

Concludiamo con entusiasmo sapendo che siamo quasi pronti con la "grande novità" su cui vi stuzzichiamo dallo scorso novembre: magari sarà uno di quei casi in cui l'aver innalzato le aspettative causa una risposta tiepida, ma l'eccitazione che vivo a livello personale è tangibile e, un po' come per Facebook, si deve distinguere fra l'applicazione di oggi ed il potenziale di domani: mi auguro con il prossimo post di poter affermare che facciamo vera innovazione nel settore dell'arredamento.

A presto!

P.s. 4-07-2009 Siamo pronti ;-)