Un saluto caloroso a tutti voi, amanti del Feng Shui.
Oggi vorrei parlarvi dei cinque elementi rapportandoli agli arredi, alla casa e al paesaggio; avendo tali nozioni, potrete meglio capire i concetti di quest'arte complicata, ma fascinosa.
Come vi ho già accennato, l'arte del Feng Shui è basata sul principio dei cinque elementi o qualità energetiche che si relazionano tra loro, rappresentando il ciclo generativo, ovvero la sequenza in senso orario di: Fuoco, Terra, Metallo, Acqua, Legno; ognuno di essi genera il successivo. Il ciclo di controllo, invece permette al Fuoco di dominare il Metallo, la Terra l'Acqua, il Metallo il Legno e quest'ultimo la Terra. Il rapporto di dominio, non è considerato positivo, in quanto si crea una relazione di poco equilibrio.
Questo è il motivo per cui la Scuola della Forma ci insegna quanto sia importante stabilire quali siano gli elementi predominanti in un paesaggio o in un'architettura interna e stabilirne il rapporto che li unisce.
Per fare ciò, è necessario associare il paesaggio e gli oggetti ad un elemento, considerando la Forma, la Funzione e la Sostanza.
Per Forma intendiamo la decorazione e la conformazione di un oggetto, per Funzione, la sua utilità e il simbolismo e per Sostanza, la materia di cui è composto l'oggetto, comprendendo anche il suo colore.
Ecco un esempio pratico per farvi capire la relazione degli elementi nel design:
Una lampada a stelo (Elemento Fuoco); perché si possa seguire il ciclo generativo, è bene che lo stelo sia in Legno (Legno-Fuoco) oppure in ceramica (Terra), (Fuoco-Terra); non è congeniale il vetro (Acqua) in quanto andrebbe a distruggere il ciclo vitale (Acqua-Fuoco).
Se ad esempio avete un tavolo in Legno (Elemento Legno) e sopra volete posizionare dell'argenteria (Elemento Metallo), si crea un rapporto di controllo (Legno-Metallo), per armonizzare, potrete aggiungere degli oggetti in vetro (Elemento Acqua), in tal caso avremo la sequenza generativa di (Metallo-Acqua-Legno).
Un salotto dalla forma irregolare (Elemento Acqua), con la presenza di un camino (Elemento Fuoco), necessita un correttivo; sarebbe congeniale pavimentare l'ambiente con del parquet (Elemento Legno); avremo così la sequenza costruttiva di (Acqua-Legno-Fuoco).
Vi porto degli esempi per capire come classificare un oggetto in rapporto agli elementi:
Un piatto in ceramica di forma circolare, con fondo nero e decorato in oro, appeso ad un muro, possiamo così esaminarlo:
La sua Forma è Metallo, in quanto tonda, la Funzione nuovamente Metallo (ricchezza), la Sostanza è Terra (ceramica), Colore nero, quindi Acqua;
Gli elementi prioritari sono il Metallo e l'Acqua, poiché il piatto, essendo appeso, esprime la caratteristica di arredo (Forma Metallo e Colore Acqua) e in contemporanea la Funzione di ricchezza in quanto impreziosito dal decoro dorato (Funzione Metallo).
Se però prendiamo in considerazione lo stesso piatto rotondo, però posizionato su un tavolo, possiamo così esaminarlo:
La Forma è sempre Metallo in quanto tonda, la Funzione è legata alla Terra, la Sostanza sempre alla Terra, e il colore nero all'Acqua.
Gli elementi che emergono sono quindi: Terra e Acqua, poiché il piatto essendo un oggetto posizionato sulla tavola e quindi con la funzione di accogliere (Terra), sarà più importante della Forma (Metallo).
Prendiamo in considerazione il rapporto tra la casa e l'ambiente in cui essa risiede.
Casa Legno (forma slanciata o costruita in legno) in un Ambiente Legno crea un Rapporto Favorevole (+), in quanto il Legno nutre il suo Elemento, non vi è quindi alcun bisogno di apportare armonizzazione; nell'eventualità ci fosse troppo Legno, si può intervenire, con dell' Elemento Fuoco per smorzare l'eccesso di Legno e se al contrario si volesse invece valorizzarlo, aggiungere l'Elemento Acqua.
Casa Legno in un Ambiente Acqua crea un Rapporto ottimo, ++ in quanto l'Acqua genera il Legno. Qui non vi è alcun bisogno di armonizzare.
Casa Legno in un Ambiente Metallo crea un rapporto molto sfavorevole (- -), poiché il Metallo controlla il Legno, in tal caso è necessario intervenire o con un correttivo dolce, aggiungendo l'Elemento Acqua, che creerà il ciclo generativo*, o un correttivo più forte, attraverso l'Elemento Fuoco, il quale andrà a controllare il Metallo.
* Metallo-Acqua-Legno
Come avrete potuto capire il Feng Shui si basa sul principio dell'equilibrio. Alla base ci sono due forze opposte, ma complementari, rappresentate dallo Yin e dallo Yang; esse compongono il Tai Ji (il tutto), il famoso cerchio bicolore, suddiviso, da una curva verticale a forma di S, in due parti perfettamente uguali; ciascuna parte evidenzia un tondino, che sta a simboleggiare l'embrione del principio opposto; la zona chiara, lo Yang, evidenzia un cerchietto scuro, che sarebbe l'embrione Yin e viceversa.
Questo concetto nasce dal fatto che nell'Universo, qualsiasi forza non può esistere senza la sua controparte, l'azione combinata di queste due forze, crea l'alternanza del giorno e la notte, delle stagioni, la vita e la morte, il pieno e il vuoto, il movimento e il riposo e così via.
Lo Yin rappresenta la forza femminile, passiva, gli elementi morbidi, le situazioni chiuse, il sonno, il riposo, la morte, l'oscurità, la luna, il vuoto; al contrario le linee dure, i colori solari e accesi, la vita, l'espansività, l'energia, il sole, fanno parte della forza Yang.
Elenco di alcuni elementi Yin e Yang:
Yin Yang
nero bianco
basso alto
femminile maschile
quadrato cerchio
freddo caldo
luna sole
notte giorno
buio luce
morte vita
Se volete sapere a quale elemento appartenete, seguite l'appuntamento di settembre; ora faremo una breve pausa!
Auguro buone vacanze a tutti voi!
Per ulteriori chiarificazioni, potete contattarmi all'indirizzo e-mail: blu.design@alice.it Cristina
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