martedì 29 dicembre 2009

Letto con contenitore: una comodità senza eguali

Un letto con contenitore è un arredo che rappresenta la comodità assoluta, senza se e senza ma. Non toglie nulla alla resa estetica, ma anzi si integra perfettamente con qualunque stile ed effetto visivo si voglia dare alla camera da letto.

Chi non possiede un letto contenitore, forse non ha idea della quantità di oggetti che vi si possono riporre; chi non lo possiede non sa che dentro a quel letto si nasconde un mondo intero.

Un mondo che prima dell'avvento del letto contenitore in casa, invadeva innumerevoli altri spazi: guardaroba, cassettiere, armadi di ogni sorta, impedendo di stabilire un vero e proprio ordine logico e pratico.

Con il letto contenitore invece tutto avrà un senso, tutto avrà un ordine: non occorrerà più riempire l'armadio guardaroba di scatole con le etichette per sapere cosa contengono; è logico che nel letto contenitore trovino posto biancheria, coperte, piumini, cuscini aggiuntivi. E credetemi, lo trovano davvero, e in gran quantità.

Ho sentito tante volte dire da alcune casalinghe sfegatate che il letto contenitore non va comprato, perchè ciò che contiene si riempie di polvere. Bè, mi spiace sfatare certi miti, ma la polvere entra in qualsiasi armadio. E' vero che il contenitore del letto essendo basso ne è più soggetto, ma a tutto c'è il giusto e semplicissimo rimedio: in questo caso basta avvolgere coperte e lenzuola in appositi nylon di protezione, che costano poco e mantengono l'integrità e la pulizia della biancheria.

Il fatto è che la meraviglia di poter avere tutti gli accessori di casa ordinati e posizionati in modo logico, non finisce qui, perchè il letto contenitore salva lo spazio anche per altri usi: oltre alla biancheria infatti possono trovarvi posto tanti altri oggetti anche di uso più frequente, perchè i meccanismi per aprire e chiudere il letto contenitore sono semplici e richiedono minimo sforzo e pochissimo tempo, tanto da poterli utilizzare anche quotidianamente.

Allora possiamo mettere sotto al letto la valigia che utilizziamo per i week-end fuori porta; la borsa della palestra, che non sappiamo mai dove sistemare dopo essere rientrati dalle fatiche; lo zaino o la borsa per pc che utilizziamo alcune volte in ufficio. Naturalmente queste sono solo alcune delle mille idee per poter utilizzare in modo "alternativo" un letto contenitore.

E poi c'è lei, la regina dell'arredamento: l'estetica. L'estetica che nei letti contenitore non è solo salvaguardata, ma anche esaltata. Certo, un letto contenitore non potrà apparire leggero come un letto sospeso, ma non darà mai un'idea di pesantezza o di pienezza tale da far capire a chi lo guarda tutto quel che nasconde al suo interno.

I letti contenitore possono essere rivestiti con qualunque materiale e assumere anche forme insolite e ispirate al design: pelle, ecopelle, tessuto, essenze di legno, per rispondere alle esigenze di qualunque tipo di gusto. Dallo stile zen orientaleggiante, a uno stile più "lussuoso" ed elegante, a uno romantico e più "classico", con i letti contenitore si possono soddisfare tutti i desideri.

Il letto con contenitore Skyline ad esempio è in legno e si abbina facilmente a un arredamento di gusto orientale, esotico e rilassante.


Il letto con contenitore Downtown è invece rivestito in pelle, anche colorata, e grazie alla sua forma inconsueta, alle linee morbide e imbottite e al profilo raffinato, può arredare in modo davvero elegante qualunque camera da letto.


Il letto con contenitore Bambò è infine rivestito in tessuto completamente sfoderabile e le sue linee moderne gli conferiscono un aspetto easy e frizzante, adatto a una camera da letto giovane e dinamica.

venerdì 25 dicembre 2009

Natale: la casa sotto l'albero

Se potessi chiedere a Babbo Natale un regalo, non sarebbe uno di quelli da mettere sotto l'albero. Perchè il regalo che vorrei starebbe sopra, sotto, ovunque intorno all'albero. Il regalo che metterei sotto, sopra, intorno all'albero sarebbe la mia casa dei sogni, quella che ogni giorno vedo disegnata nei miei pensieri, quella che ogni notte immagino nel mio letto.

Forse sono banale o forse esprimo soltanto un desiderio di molti, di tanti come me che amano la casa, l'arredamento, il design come una parte importante di se stessi. Ogni giorno lavoro con costanza e impegno per potermi permettere un giorno la casa che vorrei. Ogni ora passata ad affaticarmi, la penso spesa per questo sogno.

Se si parla di sogni, allora siamo in una dimensione onirica, in un mondo dove tutto è lecito. Allora in questo sogno posso e possiamo metterci ciò che vogliamo, tutto ciò che di bello e funzionale cattura la nostra attenzione, i nostri occhi, quella parte di personalità che si sente chiamata in causa.

E allora io in questo pacco regalo enorme ci metto un po' di cose che mi sono sempre piaciute da quando faccio parte in qualche modo del mondo di DiottiA&F, cose che sono certa piacerebbe anche a voi mettere nella lettera a Babbo Natale, tornando un po' bambini, ma rimanendo ancorati alla vita odierna, quella vissuta con gusto ed entusiasmo.

In questo sogno metterei la cucina Geosfera, perchè ha tutto quello che vorrei: una penisola, forme dolcemente curve, colori vivi, dettagli fuori dal comune.


In questo sogno metterei un soggiorno Day, perchè le sue superfici colorate e lucide, le sue forme altamente componibili e la sua capacità contenitiva soddisferebbero tutte le mie esigenze.


In questo sogno metterei davanti alla parete Day, un divano Sivolo: grande, imponente, comodissimo con i suoi schienali reclinabili, pratico con il rivestimento in tessuto sfoderabile e vivo, appariscente, palpitante, pronto ad accogliere me, i miei cari, i miei amici.


In questo sogno metterei il letto Universe, un nido di morbidezza ed eleganza, un bozzolo nel quale rifugiarmi senza pensare a nulla.


In questo sogno metterei la cabina armadio Mega, perchè naturalmente la casa che vorrei è grande quanto basta: abiti, scarpe, cappotti, accessori, pantaloni e gonne, tutto perfettamente in ordine, sistemato per colore, per stagione, per materiale, per completo. Tutto a portata di mano, pronto soltanto per essere scelto e indossato.


In questo sogno metterei una cameretta come Smile, pronta per accogliere il mio (potenziale) futuro piccoletto, piena di tutto il colore che vorrei trasmettergli, attrezzata intelligentemente con tutto ciò che gli potrà servire per crescere sereno e allegro.


In questo sogno metterei il bagno Agami, per le sue sinuose curve, per le sue superfici scintillanti, per i suoi colori eleganti ma briosi, per la sua ampia capienza.


Ecco, ora ho detto la mia. Ora ho raccontato il mio regalo di Natale, il mio sogno. E il vostro? Quale sarebbe? Come dovrebbe essere la vostra casa dei desideri?

giovedì 24 dicembre 2009

Le usuali riflessioni di fine anno

Eccoci al 24 dicembre, vigilia di Natale. Non per questo potevo intitolare il post come "riflessioni natalizie", irrispettoso verso il Natale...meglio parlare di "riflessioni di fine anno" per quella che mi piace vedere come abitudine su questo blog dedicato a mobili ed arredamento d'interni: 2007, 2008 ed ora 2009.

Anno Domini 2009, a 98 anni da quel periodo precedente alla Prima Guerra Mondiale che abbiamo preso a riferimento come nascita di quell'attività artigianale nel mobile che ha poi portato alla Diotti A&F di oggi.

Verrà ricordato come l'anno "della crisi", augurandoci che non sia invece il 2010 ad essere ricordato come tale! Una crisi con radici profonde per il sistema Italia e, possiamo dire, ancora più profonde per il settore dell'arredamento, dove c'è tanta voglia di fare ma anche tanta frammentazione ed iper-concorrenza.
Per quanto riguarda Diotti A&F la "ricetta semplice" di cui parlavo lo scorso anno, fatta di "rapporto qualità-prezzo" e "attenzione per il particolare" sembra aver funzionato...ovviamente ci vogliono idee, investimenti e voglia di fare, e cerchiamo di mettere tutte queste cose sul campo.


Il 2009 lungo l'Archivio Blog e non solo...

Il 2009 è stato per noi l'anno della Progettazione 3D. Sono svariati i post di quest'anno dedicati all'argomento perchè importante è stato l'investimento e grandi i benefici. Abbiamo lavorato sodo in diverse direzioni, anche su terreni "inesplorati".
Abbiamo ora a disposizione una libreria di modelli tridimensionali con circa 40.000 file, ma il bello è che quotidianamente modelliamo nuovi mobili ed oggetti per una rappresentazione della realtà sempre più efficace.
La stessa attenzione è stata riposta nello sviluppo e nell'apprendimento dei motori di rendering per trasformare i modelli 3D in immagini fotorealistiche, ed ora possiamo presentare ambienti con luci molto realistiche, naturali e diurne od artificiali e notturne.
Abbiamo infine "sperimentato" puntando a convertire i nostri progetti tridimensionali in un formato compatibile con i browser in modo da poter essere visualizzati online sul nostro sito: proprio in questi giorni per un motivo ancora ignoto hanno smesso di funzionare, ma non importa, sistemeremo il problema e continueremo a guardare in avanti anche su questo aspetto :-)
Dopo un anno di investimenti e formazione i clienti della Diotti A&F possono vivere un'esperienza di progettazione fuori dal normale. Si parte con il modello 3D in bianco e nero, si applicano materiali e colori e lo si naviga in modo fluido e realistico grazie all'esperienza dei nostri arredatori ed a speciali mouse 3D che usiamo insieme ai mouse tradizionali; poi si passa al fotorealismo che permette di vedere la propria casa "finita" prima che venga effettivamente realizzata; infine i clienti ricevono un link di una pagina in un'area riservata dove possono scaricare i file dei modelli 3D e dei render...file che possono essere condivisi con chiunque, amici, parenti vicini o lontani, il proprio elettricista od idraulico.
Il riscontro che otteniamo ed i commenti entusiastici ci fanno continuare in questa direzione :-)

In Italia è stato l'anno degli sconti fiscali su mobili ed elettrodomestici: un segnale certo, diciamo che un'iniziativa più forte avrebbe avuto risultati più concreti. La mia personale opinione è che questa iniziativa governativa abbia giovato chi già intendeva acquistare arredamento od elettrodomestici senza riuscire però a stimolare acquisti ulteriori. Rimane il fatto che già la presentazione dell'iniziativa da parte dei telegiornali è stata una cosa positiva.

E' stato poi l'anno del nostro Outlet Mobili, lanciato proprio la vigilia di Natale dello scorso anno: si è rivelato uno strumento molto comodo per noi ed apprezzato dalla clientela per creare il punto d'incontro fra domanda ed offerta per i prodotti d'esposizione, per noi un'occasione per fare spazio a nuove collezioni, per i clienti una via sicura al risparmio su prodotti di qualità.

Il 2009 in cucina è l'anno di Orange di Snaidero, una collezione in cui ho creduto molto, che ho "comunicato" con passione e che mi ha riempito di soddisfazione quando ho scoperto che la prima Orange al mondo è stata realizzata proprio da Diotti A&F. Sempre di Snaidero un bellissimo progetto che ho avuto l'occasione di realizzare con il modello Skylab, per un ragazzo della provincia di Como.

Quest'anno ho costruito un rapporto personale con il bravissimo Filippo Berto di Berto Salotti: partendo dalla stima professionale reciproca quest'anno ci siamo incontrati più volte ed abbiamo costruito una stima personale. Qualcuno di questi incontri è anche stato raccontato sui relativi blog e dimostrano in fondo che con la giusta mentalità anche un presunto "concorrente" si può trasformare in un partner...vero Filippo!? ;-)

La cara Olivia ha continuato a scrivere per noi esprimendo la sua passione per la casa e l'arredamento, ed è arrivata Sarah, con il suo "seguito", la sua profonda conoscenza del country e dello stile shabby: è nato un bel rapporto epistolare con Sarah e purtroppo non sappiamo se continuerà a scrivere per il nostro blog...ma siamo fiduciosi! :-)

Ora fra gli autori di questo blog c'è anche Cristina di Bludesign, consulente di feng shui: con i suoi primi 10 post la sempre cortese e professionale Cristina ci ha fatto scoprire alcuni segreti di una cultura millenaria, lontana dalla nostra, ma non per forza incompatibile con i canoni estetici e funzionali del design italiano. Anche in questo caso speriamo di continuare a saperne di più nel 2010.

Sono ormai anni che lavoriamo sodo al nostro sito internet, un investimento per noi, e proprio quest'anno ci ha dato notevoli soddisfazioni in termini di visibilità e di servizi all'utenza. In particolare quest'anno abbiamo lavorato molto sugli strumenti di navigazione: al crescere della profondità ed ampiezza del nostro catalogo online ci sembrava importante facilitarne la navigazione. Ecco così i nostri Cerca&Arreda, la lista dei Preferiti, le Sotto Categorie Opzionali, i Visti di Recente, i Vedi Anche.

Concludo infine questa "carrellata" con la nuova iniziativa che vedrà la luce nel 2010: stiamo ampliando la nostra sede con ulteriori 200 metri quadri di uffici. Questo ci permetterà nel medio termine di puntare ad allargare la nostra squadra per un servizio sempre migliore, ma nel breve ci darà anche la possibilità operativa di rinnovare gli spazi degli attuali uffici per fare in modo che rappresentino al meglio un'azienda che vive di "design degli spazi", principalmente abitativi è vero, ma a volte anche commerciali o puramente lavorativi. Ci vediamo quindi per fine 2010 con i nuovi uffici! :-)


Il congedo.

Lo so, lo so, sono un abitudinario anche negli auguri...ringraziamo tutti, collaboratori, fornitori ed ovviamente tutti i clienti! ;-)

Buon Natale, buon 2010 e a presto!

lunedì 14 dicembre 2009

Armadi guardaroba con ante scorrevoli: eleganza e funzionalità in un unico arredo

Gli armadi guardaroba con ante scorrevoli rappresentano l'incontro più alto tra la funzionalità e l'estetica di un arredo, perchè uniscono all'eleganza della loro linearità, un notevole risparmio di spazio.

Le ante scorrevoli sono sinonimo di contemporaneità, di un vivere moderno, di una quotidianità perfettamente calata nel presente: forieri di uno stile minimalista che talvolta è anche una necessità, talvolta è una deliberata scelta espressiva.

Esprimere la propria personalità e il proprio gusto con un armadio ad ante scorrevoli, significa dichiarare di possedere un carattere forte e volitivo, dedito all'ordine, ma anche all'eleganza e soprattutto alla praticità.

Le ante scorrevoli infatti permettono un risparmio notevolissimo di spazio, risparmio che può essere dovuto a metrature scarse; ma si può anche scegliere di ricavare spazio in più laddove di spazio ce n'è in abbondanza, solo per fare un piacere agli occhi, per lasciarli liberi di vagare in un ambiente di ampio respiro e di immaginare ciò che non c'è. Oppure semplicemente ciò che c'è: il silenzio della libertà, della pura mancanza di arredi "forzati", dell'essenzialità come scelta dichiarata e voluta.
Nelle metrature ridotte, gli armadi con ante scorrevoli sono invece assolutamente necessari, per poter ricavare quei preziosi centimetri di spazio in più, che a volte possono fare una differenza enorme, e nella disposizione degli altri arredi, e nella qualità della vita in casa.

La scelta del materiale di rivestimento di un armadio ad ante scorrevoli, è quella che poi rende tale arredo protagonista dell'ambiente: i laccati lucidi impattano fortemente alla vista e regalano un grande senso di contemporaneità; i legni sono una scelta sempre attuale e adattabile a qualunque contesto; il rivestimento a specchio aggiunge ulteriore praticità: allarga visivamente la sensazione di spazio e riunisce in un unico arredo, due funzionalità; i rivestimenti misti sono adatti a coloro che amano osare e tentare qualcosa di diverso.

L'armadio Evolution Fusuma in legno è un elemento adatto sia a contesti più tradizionali che a contesti del tutto moderni, poichè riprende in sè il concetto di arredo "giapponese" e quindi fortemente minimalista.


Gli armadi Spazi Nuovi uniscono l'eleganza di diverse estetiche: legno e specchio, essenze diverse per l'interno e per l'esterno, laccato e legno, per osare e assaporare appunto Spazi Nuovi.


Gli armadi Evolution in vetro laccato è l'espressione di un'estetica easy, colorata, accattivante, anche fuori dalle righe e soprattutto profondamente moderna.




mercoledì 9 dicembre 2009

Camerette per ragazzi con un gusto da grandi

Le camerette per ragazzi possono assumere caratteri forti, marcati, disegnando ambienti di design che assomigliano molto a quelli pensati per "i grandi", per i cosiddetti adulti.

Senza pretendere di scrivere un trattato sui rimandi freudiani di un'affermazione simile, possiamo però capire alcune cose: a volte arredare una cameretta con uno stile più strettamente "infantile" può essere una proiezione dei desideri dei genitori più che dei ragazzi. Dall'altra a volte i ragazzi vogliono sentirsi, o per trascorsi di vita o di carattere si sentono, effettivamente più grandi e dimostrano gusti già molto evoluti.

Forse non è bello fare un distinguo linguistico così netto tra un arredamento più giovane e uno più adulto, come se esistessero mobili per ragazzi e mobili per "vecchi". Ma non è questo il punto, perchè in realtà un arredo può essere "vecchio" anche se pensato per i giovani, e soprattutto un pezzo di design è solitamente "giovane" anche se pensato per gli adulti.

I confini delle parole spesso, come in questo caso, si confondono, si mescolano, si compenetrano, e quindi potremmo continuare per ore a intavolare discorsi pseudo-filosofici. Ma quel che ci interessa qui è una dimensione più concreta, tattile, presente, fortemente visiva.

Visiva perchè è proprio l'estetica a creare gli ambienti: in una cameretta arredata con uno stile "adulto", pieno di gusto, attento al design, la dimensione armonica che viene restituita all'occhio è di fondamentale importanza.

Ecco allora linee composte, senza troppe stravaganze; aree funzionali più mirate, con lampade grandi e pratiche, divani per riposare e ospitare, scrivanie ampie per studiare con maggiore impegno, armadi capienti, spesso con cabina armadio per le ragazze più esigenti; colori più sobri, inframezzati però da note accese, allegre, "giovani", che non dimenticano il carattere spensierato di un'età anagraficamente più tenera.

Tanto che queste camere, concepite per giovani già "grandi", possono in realtà essere comodamente traslate verso target più adulti, come i single appena usciti dalla casa dei genitori o appena entrati nel mondo del lavoro.

Le camerette Young 12-20 sono un esempio più che esplicativo di come il design (presente anche con pezzi classici) possa rendere altamente stilosa anche una cameretta per ragazzi.


La cameretta Seipersei assolve a tutte le funzionalità tipiche di esigenze più mature: un letto spazioso, con un ampio contenitore sotto, un armadio grande e capiente, una libreria attrezzatissima.



Un'altra cameretta Young ci mostra come un'armadiatura molto presente, compresa anche di cabina armadio angolare, non tolga in realtà nulla a uno stile addirittura elegante, che riesce a dosare sapientemente spazi pieni e vuoti, regalando sensazioni di calma e pacatezza utilissime per studiare, lavorare e crescere con serenità.


venerdì 4 dicembre 2009

Lo Studio e il Feng Shui

Un caro saluto a tutti voi!

L'argomento che vorrei affrontare oggi è lo studio.

Disponete gli arredi rispettando sempre la Scuola della Forma. Posizionate la scrivania in modo tale che le spalle siano sempre ben protette da un muro (Tartaruga), che abbia una bella visuale (Fenice), una finestra a sinistra della seduta (Drago) e una pianta di medie dimensioni o una lampada a stelo lungo (Tigre) a destra.
Inoltre è importante che abbiate il pieno controllo della porta d'entrata della stanza. Se una scrivania avesse un'apertura es: una vetrata alle spalle, vi consiglio di posizionare un mobile o un tavolino che possa fare da protezione. Se avete l'esigenza di più tavoli o scrivanie, cercate di non posizionarli in diagonale.




















Il Nord-Ovest è la direzione più congeniale per orientare lo studio, in quanto l'energia Yang è minima, per cui si può sviluppare una maggiore concentrazione.

Vorrei spiegarvi alcuni concetti legati al Metodo dei Quattro Animali e gli arredi.
Ciò che la sequenza dei Quattro Animali crea, è una spirale che si può proiettare in un ambiente come risultante di un bilancio spaziale e psicofisico.





















Negli arredi i Quattro Animali sono rappresentati da pareti, armadi, piante. Quando li posizioniamo, è necessario tenere presente il fianco sinistro, il fianco destro, la schiena del soggetto, il fronte del soggetto.

•Se attiviamo il fianco sinistro ricettivo relazionato al cervello destro analogico, creiamo un sito legato ad un'attività di tipo Legno creativo.
•Se attiviamo il fianco destro attivo relazionato al cervello sinistro analogico, creiamo un sito legato ad un'attività di tipo Metallo logico e riflessivo.
•Se attiviamo la schiena che è relazionata alla protezione, creiamo un sito legato ad un'attività di tipo Acqua, riflessione su se stessi.
•Se attiviamo il fronte relazionato con l'apertura, creiamo un sito legato ad un'attività di tipo Fuoco, creativa ed estroversa.

Vi porto degli esempi pratici:
In una stanza, se posizionate una sedia nell'angolo sinistro, fortificherete la sua parte sinistra, ovvero il Drago. Per poter equilibrare l'altro angolo, potete posizionare un mobile più basso, una pianta. In questo modo correggerete la polarità della Tigre.

Una scrivania adibita a calcoli o allo studio, andrebbe posizionata in modo tale che abbiate le spalle e il lato destro al muro, a sinistra è bene porre una pianta di media altezza. In questo modo si crea equilibrio tra Tartaruga e Fenice e rafforzato Tigre e Drago.
Se ci troviamo in uno studio artistico, è bene posizionare una lampada a sinistra. Si attiverà il cervello destro analogico. Si stimolerà l'elemento Legno associato ad un'attività Yang creativa.

Se il vostro studio è finalizzato alla creatività, per esempio dovete scrivere una lettera amichevole, vi consiglio di porre la scrivania in modo tale che le vostre spalle diano alla parete, ma che abbiate una vista di fronte ad una finestra, in questo modo rafforzerete la Fenice legata all'Elemento Fuoco associato all'energia Yang di creatività.
Al contrario se dovete scrivere qualcosa di molto personale, legato magari a voi stessi, è meglio posizionare la scrivania in un angolo raccolto lontano da finestre, qui rafforzerete la Tartaruga e quindi attiverete l'Elemento ad essa legato, ovvero l'Acqua, energia Yin di riflessione verso l'interno.

Augurandovi un sereno Natale, vi aspetto, sempre attenti e curiosi, al nostro consueto appuntamento, che sarà per il mese di gennaio.
Vi ricordo sempre il mio indirizzo di posta elettronica: blu.design@alice.it
Affettuosamente Cristina

lunedì 30 novembre 2009

Tavoli e sedie per una zona pranzo da re

Tavoli e sedie abbinati nel modo giusto fanno di una zona pranzo un luogo con un suo immenso fascino, lo stesso che ricorda le sale da pranzo dei grandi castelli, quelle così grandi che per parlarsi occorreva urlare. Oppure non si parlava proprio, facendo del silenzio un greve ma ammaliante arredo invisibile, necessario per imporre regalità e lustro.

Le zone pranzo di oggi, per fortuna, hanno perso quella componente silenziosa, ma possono donare lo stesso senso di imponenza e di estrema eleganza.

La sala da pranzo è ormai uno dei luoghi più conviviali della casa, sia all'interno della famiglia, sia con ospiti e amici. Gli arredi devono invitare alla contemplazione certo, quella che fa di un mobile un oggetto piacevole da vedere, ma anche e soprattutto alla conversazione, all'allegria di un momento di unione.

Non sempre è possibile avere una stanza appositamente adibita al pranzo, ma non sempre è congeniale averne una: spesso integrare la zona pranzo al resto del living e della zona giorno, rende la vita quotidiana della nostra casa ancora più calda, vera, vissuta appunto.

Ma l'integrazione della sala da pranzo con il soggiorno o con la cucina, non deve significare una svalutazione qualitativa degli arredi che la compongono: tavolo e sedie devono essere capaci di rendersi protagonisti, non necessariamente con le loro dimensioni, ma soprattutto con le giuste combinazioni di materiali, colori, linee.

L'uso contemporaneo è quello di mettere insieme legno o vetro con materiali moderni e di creare contrasti di colore talvolta anche netti, ma piacevoli.

Ad esempio il tavolo Airport abbinato alle sedie Life, mette in contrasto il cristallo neutro o color caffè, con il tessuto disponibile in diversi colori vivi e sgargianti (come il luminoso verde dell'immagine).


Il tavolo Modern, dalle linee contemporanee, è invece in legno, ma viene abbinato alle sedie Quadra in cuoio, con contrasti anche netti tra un'essenza scura e un bianco sempre attuale.

Il tavolo Domino abbinato alle sedie Wing, è un esempio di come materiali "classici" (come pietra, pelle e legno) possano sposarsi perfettamente con linee moderne, e di come ricordino con raffinatezza proprio l'imponenza e l'eleganza di ambienti di un tempo, come quelli degli antichi castelli.

lunedì 23 novembre 2009

Arredobagno di design, vivere nel contemporaneo

Arredare il bagno con pezzi di design è una realtà tangibile, una scelta che rende questo ambiente fluido, da vivere appieno, da gustare con gli occhi e con il relax del corpo e della mente.

Il bagno è un luogo della casa che ha subito trasformazioni radicali negli ultimi anni; non si tratta più soltanto di un angolo di servizio, ma di una vera e propria stanza a cui sono adibite più funzionalità, in cui far fluttuare la mente avvolti dalla schiuma calda di un bagno, circondati dai vapori di una sauna, immersi nel colore della cromoterapia riflessa nelle tonalità degli arredi.

Il bagno è il nostro centro benessere, il bagno è come l'hotel a 5 stelle che andiamo cercando nei nostri viaggi. E non è necessario che sia grandissimo per trasformarlo nel nostro albergo di lusso: con le soluzioni d'arredo e i sanitari disponibili oggi sul mercato, anche una metratura ridotta può diventare un bagno da re.

Soltanto che, tutto questo, non può essere che corredato da grande eleganza, da forme piacevoli, da colori appaganti. Ecco perchè, oltre a vasche idromassaggio, saune, comode sedute per la cura del corpo, in bagno devono trovare posto anche arredi che sappiano trasmettere quel senso di estatica bellezza, che deve necessariamente accompagnare un ipotetico hotel di lusso. Perchè anche l'occhio vuole indubbiamente la sua parte, perchè anche contemplare fa parte di un lusso privato.

Quegli arredi possono essere senza dubbio dei pezzi di design contemporaneo, eccezionali nella funzionalità, perchè componibili a piacere secondo le esigenze contenitive e di spazio, e assolutamente allettanti da guardare, da vivere, da godere.

Tutte le forme della geometria e anche altre, composte insieme per delineare figure inconsuete, originali, uniche; superfici lucide, brillanti, intatte, pure; colori vivi, alla moda, palpitanti, come rosa, viola, arancione, rosso. Colori che si adattano alla contemporaneità, al modo di vivere calato nell'odierno.

L'arredobagno Agami è uno splendido esempio di come si può vivere il bagno in senso contemporaneo, un notevole esempio di come il design possa delinare spazi senza precedenti.







Il bagno Condor è un altro bellissimo esempio di come il design contemporaneo si cali perfettamente nell'ambiente-bagno: l'eleganza del rovere grigio, si accompagna alla linearità di forme minimali, che creano un tutt'uno con quelle di altri luoghi della casa, come ad esempio il soggiorno, di cui ricordano le pareti attrezzate.


giovedì 19 novembre 2009

Una boiserie come testiera

Avete mai pensato a quanto può essere funzionale ed esteticamente vincente una boiserie come testiera del vostro letto? Perchè crea la giusta distanza tra voi e la parete, e perchè crea la comodità ideale per sfruttare al massimo lo spazio intorno al letto.

Dolce appoggio per testa e schiena, sostegno di comodini e ripiani aggiuntivi, copertura per celare mobili contenitore utilissimi per biancheria e oggetti funzionali al buon sonno. Tutto questo può essere una boiserie utilizzata come testiera.

Un letto con boiserie incorporata, diventa un arredo importante, presente, capace di imporsi al resto dell'ambiente come grande protagonista. Quasi non ci sarebbe bisogno d'altro.

Ma una testiera imponente, che addossata a un muro si trasforma in boiserie, a centro stanza potrebbe invece garantire una miriade di altre funzioni: dietro di essa infatti, possiamo sistemare una libreria bassa, un piano-scrivania, o semplicemente lasciare lo spazio vuoto necessario a fare da spogliatoio per l'armadio guardaroba con ante scorrevoli.

I materiali perfetti per rivestire una testiera di questo genere? Pelle, ecopelle, laccati vari e legno, in tutte le essenze che possono ben sposarsi con l'arredamento del resto della camera.

Guardate ad esempio il letto Plan, nella particolare essenza ovangkol: elegante, minimale, ma completo di tutto. La sua testiera-boiserie sostiene ampi comodini con cassetto, oltre a comodi scaffali per libri e riviste.


Anche il letto Oasi offre una soluzione contenitiva ed estetica di ampio e piacevole respiro, con la grande testiera-boiserie, che continua idealmente e praticamente la funzionalità dell'elegante pedana.


Il letto Aladino offre invece un mix davvero interessante, unendo l'eleganza dell'inserto della testiera in pelle oppure in ecopelle, all'attrattiva della laccatura, oppure al calore del legno.

martedì 17 novembre 2009

La camera da letto

Buongiorno carissimi, appassionati di Feng Shui!

Oggi vi parlerò della camera da letto.

La camera da letto è il luogo del riposo e della tranquillità, per cui è importante che rifletta un'atmosfera serena e armoniosa. Tenete presente che un terzo della nostra esistenza lo trascorriamo in questo sito. In che modo possiamo trasformare la stanza da letto in un luogo di pace e benessere? Disponendo gli arredi in maniera corretta, facendo un buon uso dei colori, dei tendaggi e quanto di utile per rendere più equilibrati gli spazi.

Disponete il letto possibilmente lontano dalla porta e in modo tale che abbia sempre una protezione alle spalle, come un muro pieno, senza la presenza di finestre o aperture. Fate in modo che la sua posizione permetta facilmente a chi è disteso, di avere il controllo della porta. I piedi del letto non devono mai essere rivolti verso la porta d'entrata della camera. Questa collocazione ci riconduce alla posizione della bara, pronta ad uscire.




















Acquistate un letto possibilmente con doghe in legno, evitando le molle. E' meglio utilizzare poche parti in ferro. Spesso la mansarda diventa il luogo ideale della zona notte. Pertanto, considerate che le travi a vista non siano troppo basse e che non vadano a tagliare orizzontalmente il letto. Sarebbe meglio non riposare sotto la forza imponente delle travi. Per ovviare al problema, utilizzate, se è di vostro gradimento e se l'altezza lo consente, un letto a baldacchino, o in alternativa, drappeggiate le travi, attaccando a queste ultime dei bei tessuti leggeri, magari in voile. Darete all'ambiente un'aria un po' orientaleggiante e morbida, evitando così la forza "opprimente" delle travi.












L'altezza della mansarda è, il più delle volte, molto bassa. Vi consiglio di posizionare il letto nella parte meno cupa e soffocante, orientandolo verso il muro avente più altezza. Avrete maggiore respiro. Se dovete posizionare il parquet, mettetelo in asse con il letto.
Se la zona notte è piccola o posizionata nel soppalco, sovente poco illuminato, dipingete le pareti con colori caldi e luminosi. Avrete uno spazio otticamente più ampio. Anche i tendaggi e le luci hanno la loro importanza, sceglieteli con cura.
Se al contrario avete stanze molto ampie, con soffitti alti, è meglio pensare di ridimensionare gli spazi, in quanto potrebbero dare un senso di instabilità. Fate una controssoffittatura o utilizzate tinte forti, aiuteranno a ribassare l'altezza della stanza. Anche i giochi di luce tenderanno a minimizzare gli spazi.

La zona notte è meglio orientarla a Nord o a Est, nei punti più freschi, più ombreggiati e tranquilli. Evitate le zone troppo trafficate. Comunque è bene sempre considerare il terreno e quindi la soluzione più congeniale. Se la vostra camera da letto dovesse affacciarsi obbligatoriamente su zone particolarmente disturbate, come rimedio fate isolazioni acustiche, con l'utilizzo di materiali bioedili. Vi consiglio prodotti non inquinanti, nel rispetto della salute e dell'ambiente. In una camera da letto posizionata a Sud, cercate di ridurre l'eccessiva luminosità, utilizzando lampade dalle luci calde e soffuse e dalle forme sinuose, con l'aggiunta di tendaggi morbidi. Se la situazione ve lo consente, posizionate anche la testiera del letto a Nord o meglio a Est. Sono considerate, secondo una ricerca medica, le posizioni migliori per un buon riposo, c'è un aumento della fase rem del 7%.

Le tinte che vi consiglio sono quelle riposanti e delicate del rosa antico, dell'azzurro e del verde salvia, evitate quelle violente ed eccitanti del rosso. Gli arredi saranno semplici, dalle forme morbide e sinuose e dai colori pacati.
Non posizionate, soprattutto nei punti di maggior passaggio, mensole, o quantomeno, non collocatele in prossimità del letto.
Gli armadi imponenti sarebbero da evitare, così come gli specchi, considerati oggetti eccitanti e dinamizzatori di energia. Disturbano il riposo. Come rimedio, potete coprirli con dei teli la sera. Può invece essere un'idea posizionarli in un punto che vi permetta di controllare l'entrata della stanza, nel caso il vostro letto fosse in una posizione obbligata e infelice.

Se potete evitate la porta del bagno adiacente alla stanza da letto, così come di avere la testata del letto sulla parete confinante con lo scarico del water, con il televisore o il computer. L'ordine e la pulizia sono importanti.


















Arieggiate spesso l'ambiente per cambiare il chi'. Suggerisco agli amanti dello sport di evitare mini palestre nella zona notte, (cyclette, panche...), inconsciamente richiamano il lavoro, che non si integra bene con il riposo. Cabina armadio Le cabine armadio sono molto utili e contenitive. Le posizioni ideali per il loro orientamento sono preferibilmente il Nord-Est, il Sud-Ovest e sono associate quindi all' Elemento Terra. E' inoltre importante che questi ambienti siano sempre ben areati e abbiano delle aperture, questo per facilitare il fluire del Ch'i.

Vi aspetto sempre numerosi al nostro consueto appuntamento! scrivetemi, sarò lieta di rispondere a tutti i vostri dubbi! blu.design@alice.it Cristina

L'angolo del "Sapere"

Oggi voglio mostrarvi il Lo Pan, strumento utilizzato dai maestri Feng Shui.
E' formato da una bussola magnetica posizionata al centro di un disco, all'interno del quale sono descritte molte caratteristiche e conoscenze. Il Lo Pan studia tutte le combinazioni degli influssi del Cielo e della Terra in relazione alla vita dell'Uomo. Viene utilizzato nella Scuola del Compasso o della Bussola. Si determina il fronte del sito, dopo oculate considerazioni, e qui si rilevano i gradi di quest'ultimo rispetto al Nord. In seguito, con i gradi, l'anno di nascita dell'abitazione, attraverso accurati calcoli matematici, si estrapola una mappa attraverso la quale potremo determinare i punti energetici positivi e non di un'abitazione e apportare i giusti correttivi. Questo metodo è chiamato metodo delle "Flying Stars" o Stelle Volanti.

lunedì 16 novembre 2009

Un soggiorno nuovo

Se state cercando un soggiorno per la nuova casa o se siete semplicemente stufi del vostro e volete dare un nuovo look alla zona living, allora leggete con attenzione questo post, perchè vi svelerò i segreti per trovare  le migliori soluzioni di arredamento per la vostra zona giorno.

Innanzi tutto dobbiamo porre interesse a cosa è indispensabile per noi. Cosa vogliamo? Cosa cerchiamo in un soggiorno? A nostra disposizione esiste un'ampia scelta tra cassettiere, contenitori, composizioni, pareti attrezzate, librerie, mobili porta televisione...insomma, veramente un vasto assortimento tra cui scegliere.

Ma allora come possiamo orientarci, in che direzione dobbiamo dirigerci? Ad esempio capire per prima cosa se a noi piace di più un soggiorno in stile classico, in legno di noce ad esempio, con una vetrinetta per i nostri cristalli. Una o due librerie gemelle, da riporre in modo ordinato i libri. Il mobile porta televisione, con le antine sotto, da poter riporre il lettore DVD, il video registratore o il lettore Hi Fi per ascoltare in compagnia della buona musica. Oppure se preferiamo un soggiorno in stile moderno. Dotato di composizioni sempre più accattivanti, dalle tinte laccate che trovano come punto di forza sgargianti colori, dalle proporzioni nei volumi, soluzioni tecniche che colpiscono l'occhio. Fatto questo, siamo già a metà strada.

A questo punto passiamo alla parte pratica e cominciamo a vedere un pò di stili differenti. Dobbiamo abituarci a pensare e non solo a farci colpire dal bello di un soggiorno o di un mobile. Nella nostra testa deve sempre "assillarci" la domanda: "Cosa cerco da un soggiorno, cosa fa al caso mio"?. Questo dipende solo da noi e dalla persona competente che troverete in negozio e che saprà ascoltarci e capire le nostre esigenze

Questo che andiamo a vedere è il soggiorno "Lounge". Con composizione sospesa e libreria, pianale e boiserie in rovere moro. I pensili e le ante sono laccati color avorio con frontali in vetro laccato dello stesso colore. Possiamo notare il gioco dei colori che si rincorrono di pensile in pensile. Uno spazio chiuso ed uno spazio aperto. Ricordiamoci la domanda: "Cosa serve a noi"? Spazi più chiusi per contenere servizi di piatti, tazze e cristalleria oppure abbiamo a casa tanti libri che vogliamo mettere in bella mostra? Abbiamo una collezione infinita di DVD perchè siamo amanti del cinema? 

Il soggiorno "Idea Noce" ha una composizione che abbina la linearità del design moderno alla tradizione del noce nazionale. Il risultato é una piacevole parete attrezzata. Le vetrinette pensili comprendono l'illuminazione interna. Andiamo a vedere i particolari di questa foto, possiamo constatare che sì, questi pensili sono a vista, ma sono anche protetti da un comodo vetro, in modo da proteggere le nostre cose dalla polvere, ma lasciandoci la libertà di apprezzare quello che noi andremo a riporvi. E poi la comodità di cassettoni, per non parlare di quell'ampio piano di appoggio. 

L'ultimo che andiamo a vedere oggi è il soggiorno "Omnia". E' un sistema giorno dallo stile classico, completo di tutto il necessario per ospitare tutte le apparecchiature dei soggiorni moderni e per ovviare a qualsiasi esigenza di spazio grazie alle moltissime soluzioni progettuali. La finitura noce, decisa e tradizionale, è alleggerita dalle ante in vetro disponibili anche in sei colori laccati.

Mi auguro con tutto il cuore di avervi dato una (piccola) mano, nel caso vi troviate a dover acquistare il vostro soggiorno nuovo. Capisco che a volte risulta difficile, soprattutto se in negozio vi trovate davanti ad un'ampissima scelta, ma ricordate che a fare la differenza siete voi, con il vostro gusto e le vostre esigenze. Alla prossima.

domenica 8 novembre 2009

Il giusto stile, il nostro stile

Si parla tanto di stile classico, stile provenzale, stile country, stile moderno, potrei stare qui altri 10 minuti ad elencarvi ancora tutti gli stili esistenti al mondo. Ma ci siamo mai posti questa domanda che può sembrare tanto banale, ma al tempo stesso cerca di scoprire qualcosa di profondo? Che cos'è lo stile? Il dizionario italiano ci dice che lo stile è un modo particolare dell'espressione artistica del proprio io o di un'epoca precisa, ma anche di una tradizione. La mia definizione di stile è racchiusa tutta in un semplice concetto: è un modo di esprimersi secondo un principio libero e pratico.  Stile é la giusta cura per i dettagli,  è osservare e riuscire a percepire ogni sfumatura. E disinvoltura e personalizzazione sono i condimenti finali. Ma allora perchè si cerca sempre di copiare un certo stile? Perchè non è facile essere se stessi fino in fondo e coerenti, sempre sullo stessa linea di pensiero, senza essere forviati da tutto ciò che ci circonda. Questa "formula" si può applicare alla vita quitidiana, al modo di essere, al settore dell'abbigliamento e anche a quello dell'arredamento. 

Come accennavo prima, gli stili più importanti, quelli che hanno segnato un'epoca, lasciando un "graffio" unico e distinto, sono proprio gli stili che sono cresciuti insieme all'uomo, al paese e alla città di appartenenza. E' così che troviamo riconoscibile lo stile Parigino, uno stile raffinato, romantico. Oppure lo stile Newyorkese, riconoscibile al volo dall'aspetto cosmopolita e dall'atmosfera pop che aleggia per le stanze. Ogni città con una grande storia alle spalle, può avere il proprio stile. Anche la nostra Milano; sportiva, sempre attenta alle nuove tendenze. Griffata ed innovativa. O Mosca, città fredda e austera, con il suo "Moscow Style"  ha il suo stile inimitabile; un capolavoro di fantasia ed energia sovversiva che si rispecchia appieno nel suo arredamento.

E in questo modo, anche se abitiamo oltre oceano ma vogliamo dare alla nostra casa uno stile tutto made in Italy, ci possiamo benissimo ispirare a quello che è il "Milano Style". Un ottimo binomio tra eleganza e moda, tra bellezza e grinta. Arredamenti che si ispirano allo stile unico e raffinato di Milano con i mobili soggiorno Day e L'Ego, il divano Logos, il letto Blues, le credenze Domus, Nice e Vanity:

Se invece siamo degli appassionati sognatori e il nostro spirito è caratterizzato fondalmente da romanticismo e poesia, allora quello che più ci appartiene è il "Paris Style". Parigi è sempre Parigi e al suo fascino è difficile resistere. Si ci può sdraiare ad occhi chiusi sul comodo letto Bliss e immaginarsi di passeggiare per le vie della città, respirando il profumo di una baguette calda appena sfornata o di una crepes alla nutella. La collezione giusta che fa per noi, è interpretata dal design d'interni, che si ispira all'atmosfera folle e idilliaca di questa città. Ad esempio il comò e i comodini Naos, la credenza Nice, il divano Logos e la libreria Class:

Stile molto diverso per chi vuole ricreare a casa propria, quell'ambiente dalla vaga aria, alla "Sex and the City". Sì perchè New York è contemporanea. E' musica e puro divertimento. E' pop e solare. Chi vuole ricostruire tra le sue mura di casa, una scenografia come le ambientazioni Newyorkesi, deve essere una persona attiva. Una persona amante del jazz. Lo "New York Style" ti avvolge e ti trascina in un turbinio di colori e suoni. Ecco il motivo per cui la collezione, si ispira a materiali  laccati lucidi e laccati opachi, con una particolare attenzione ai cristalli ed ai dettagli in metallo cromato:

La bellezza di questi stili così diversi l'uno dall'altro, sta anche nel fatto che si possono plasmare a proprio piacimento. D'altronde saper creare un giusto mix, nell'interpretare personalmente queste espressioni...è proprio il Nostro Stile!

martedì 3 novembre 2009

Poltrone in tessuto, angoli privati di relax

Le poltrone in tessuto: tutta la completezza di un mondo, in pochi ma ampi centimetri quadri. Perchè le poltrone disegnano un luogo intimo, solo nostro, e il tessuto le veste di colore e calore.

La poltrona in tessuto è un'isola di relax, in tutti i sensi: un approdo di salvataggio nella frenesia della vita quotidiana, ma anche un luogo distante da tutto il resto, raggiungibile solo dalle cose che fanno parte del nostro privato.

Anche se il nostro spazio di intimità non è circondato da pareti in muratura, ma soltanto da flebili divisori oppure da nulla, anche se rimaniamo in mezzo al caos della vita e degli altri intorno a noi, la poltrona ci trasporta facilmente in un'altra dimensione, dove esistiamo solo noi.

Perchè lì, seduti con tutta la comodità desiderabile, accoccolati dolcemente nel riposo, possiamo andare dove vogliamo, senza interferire con gli altri nè farci disturbare da loro: un lettore mp3 con buona musica, un ottimo libro, un sonno ristoratore, un plaid per riscaldarci, sono gli unici ingredienti necessari per fare della poltrona in soggiorno, in camera o nel living, la nostra personale isola di piacere.

Il tessuto come rivestimento della nostra bellissima poltrona, è una scelta vincente: spesso sfoderabile e quindi lavabile e intercambiabile, il tessuto può assumere infinite colorazioni, perchè l'estetica è sempre importante, e risulta confortevole al tatto sia d'inverno che d'estate. Caldo o fresco all'occorrenza, restituisce al corpo esattamente il comfort di cui ha bisogno.

La poltrona in tessuto Antares ad esempio è piacevolissima, invita caldamente al relax ed è bellissima da vedere, con tutti quei colori, abbinabili in qualunque ambiente.

La poltrona in tessuto Lucky, completata dal suo pouf, rende l'ambiente stravagante e nel contempo estremamente elegante, creando un'isola di relax del tutto originale.


La poltrona in tessuto Sapporo invece, crea un'oasi sobria e soft, adatta a un'atmosfera soffusa ma accogliente per intensi momenti di relax.

sabato 31 ottobre 2009

Il divano, il centro della casa

In questi giorni di Ottobre, freddi e umidi, dove mezza Italia è a casa con l'influenza, qual è il posto secondo voi più frequentato dai malati raffreddati? Ma il divano certamente! Santo divano è il caso di dirlo, in queste situazioni, diventa il centro della casa. Avvolti da un calda coperta e distesi su un comodo divano, passando le giornate a sonnecchiare. 

Ma il divano non è solo riparo nei nostri giorni no, anzi, secondo una recente statistica commissionata da Xbox live, il 75% di noi, ci trascorre oltre mezz'ora al giorno. Cosa significa questo? Che per avere la comodità che si desidera, bisogna fare attenzione a tanti particolari, nel momento dell'acquisto. Eh sì perchè di divani non c'è uno solo, ma una sfilza di modelli per tutti i gusti e tutti i salotti. Per i gusti raffinati e sempre attenti alla moda ci sono i divani design, mentre invece per i più "pantofolai" chiamiamoli così, ci sono i divani con sistema relax. C'è anche quello angolare e quello con pouf contenitore. C'è  il divano letto oppure quello con la penisola. Per non parlare della scelta del tessuto che può anche essere scelto in pelle.

Vediamo insieme alcuni risultati della ricerca. Abbiamo già detto che il 75%  di noi passa più di 30 minuti al giorno sul divano di casa. Le attività preferite sono quelle che vedono il divano come centro dell’intrattenimento: il 65% di noi guarda la TV, il 50% chiacchiera, il 42% degli intervistati dice di assistere a film in DVD. La maggior parte del tempo, gli italiani sul divano, lo trascorrono col partner 45%, oppure da soli 17%, magari telefonando all'amica. O con i figli 15%. Tra i videogiocatori, la percentuale di chi passa il tempo con i figli sul divano sale al 20%. Ma non è finita qua, perchè non dobbiamo dimentichiare che a noi Italiani, piace perfino mangiarci sul divano, preferendolo alla tavola apparecchiata. 

Ecco quindi che diventa veramente importante conoscere tutte le caratteristiche prima di buttarsi a "occhi bendati" nell'acquisto del divano. Ad esempio, possiamo vedere insieme che il divano modello Misvago riesce a soddisfare anche il pubblico più esigente, grazie proprio ai suoi tanti comfort: una seduta che conquista, schienale regolabile, la fascia salvareni ed il comodo pouf apribile con contenitore per plaid, cuscini e riviste. Insomma ideale per tutta la famiglia.

Le caratteristiche principali del divano componibile modello Dream  sono sicuramente il disegno che richiama linee classiche e comodità, data dalla seduta profonda e la particolare scelta dei cuscini con imbottitura in piuma d'oca e motivi floreali abbinati al tessuto scelto per il rivestimento. 
 

Il divano letto Solaris è un divano componibile con soluzioni poltrona, 2 posti, 3 posti, angolare, lineare con penisola...ma Solaris sorprende anche con la versione divano letto offrendo l'estetica di un divano di design con la praticità di un letto trasformabile.

Questi modelli sono solo un piccolo assaggio di quello che potete trovare in negozio. Cosa aspettate quindi? Metro alla mano, lasciatevi trasportare dalla bellezza della collezione divani del mobilificio Diotti A&F. 

venerdì 30 ottobre 2009

Il letto matrimoniale a centro stanza: una scelta di stile, una scelta pratica

Il letto matrimoniale a centro stanza è una grande scelta di stile, perchè in nome di un colpo d'occhio totalmente diverso, immola preziosi centimetri di spazio. Ma la perdita di quest'ultimo è solo apparente, perchè per un centimetro perso, ce n'è sempre un altro guadagnato.

E' pur sempre vero che per sistemare il letto a centro stanza, c'è bisogno di una camera ampia: solo qualche metro quadro non basta a creare quella sensazione di pura libertà che può dare un letto posizionato sfacciatamente al centro, un letto che non si cura di nient'altro, di nessun altro fra gli elementi di una stanza.

Un letto vanitoso, eccentrico, quello al centro, e a ragione: solo un letto estremamente bello può stare in una posizione centrale; solo un letto che abbia determinate caratteristiche imprescindibili.

Fra tutte, la testiera: per essere posizionato a centro stanza, un letto deve possedere una testiera ampia, robusta, comoda, che funga da corretto sostegno per i cuscini e anche per le posizioni intermedie tra quella seduta e quella distesa, per leggere, sfogliare riviste, chiacchierare prima del sonno.

Ma il letto al centro può rivelarsi in realtà una scelta estremamente funzionale: se la testiera del letto è abbastanza grande da permetterlo infatti, il letto può fungere da divisorio naturale tra zone differenti (tra zona notte e zona studio, o tra zona notte e zona giorno nell'open space); alla testiera possiamo dunque accostare (nella parte retrostante il letto) una console che funga da scrivania per studio e/o lavoro, oppure una libreria o un comò, per contenere libri o accessori.

Infine il letto al centro, può servire a creare uno spazio vuoto da riempire con una rilassante contemplazione di panorami spettacolari offerti da una finestra affacciata sul mondo, oppure può costituire esso stesso un palco d'eccezione, per la visione e l'unione quasi senza soluzione di continuità tra paesaggio interno e paesaggio esterno.

In questa immagine, il letto Domino incarna perfettamente l'idea del palcoscenico privilegiato per ammirare in punta al mondo, panorami mozzafiato.


Il letto Lift, come si vede nell'immagine, è perfetto per stare a centro stanza, tanto più che è dotato di una testiera comodissima ed elegante, addirittura regolabile in altezza.


Il letto Alia con la sua testiera arrotondata e originale, si adatta particolarmente a una posizione centrale e dominante.