martedì 29 settembre 2009

Relazione del Numero Annuale con gli spazi abitativi

Buongiorno a tutti voi!

Vi siete dilettati a calcolare il vostro Elemento personale?

Bene, oggi, prima di rapportarlo ai vostri spazi abitativi, vorrei indicarvi come si calcola anche il vostro numero Mensile o Natale, legato alla sua natura spirituale, emotiva ed intuitiva, al suo inconscio.
Il calendario Agreste è diviso in 12 mesi, il primo è febbraio. L'inizio di ogni mese rientra in una media calcolata prendendo in considerazione le variazioni degli inizi dei mesi dei vari anni.

Per Esempio: Un uomo nato il 3 Giugno apparterrà al mese di maggio, poichè giugno (5° mese) comincia nella fascia del giorno 5/7 (vedi tabella).

Dopo avere trovato anche il vostro numero Annuale, cercate nella tabella sottostante, nel riquadro numeri Annuali, in corrispondenza alla colonna legata al proprio sesso incrociata con quella del proprio mese, il vostro Numero Mensile.










Esempio: Un uomo nato il 15 Luglio 1967 avrà come numero Annuale Metallo 6 - numero Mensile Fuoco 9;

se invece l'uomo fosse nato il 5 Luglio 1967 avrebbe come numero Annuale Metallo 6 - numero Mensile Acqua 1





















Ora che avete i vostri Elementi, per poterli relazionare con gli spazi abitativi, potete utilizzare lo schema sottostante:







Prendete in considerazione il cerchietto legato ai vostri numeri Annuale o Mensile (generalmente si utilizza il numero Annuale) e sovrapponetelo, centrandolo sul baricentro della piantina della vostra abitazione; seguite naturalmente gli orientamenti; potrete così visualizzare il rapporto che c'è tra voi e i vari settori della vostra casa.

Le zone contraddistinte dal segno V sono positive, al contrario quelle con il segno X sono considerate sfavorevoli.














In questo esempio, la zona studio risulta negativa, in quanto contraddistinta da due segni XX.

Questo settore richiede cure e correttivi appropriati.




Vi aspetto numerosi al nostro consueto appuntamento, sempre attenti e incuriositi!

Se volete fare maggiore chiarezza, scrivetemi: blu.design@alice.it
A presto! Cristina.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao cristina,sono sabina,innanzi tutto ti voglio fare i complimenti per come riesci a spiegare questa disciplina cosi' affascinante ma non cosi' facile come sembra,io sono sempre stata attratta ma ora che sto cercando di arredare la mia nuova casa,ho trovato spunti molto utili e che a mio parere e non solo mio....funzionano,avrei comunque vogli di approfondire di piu'e nello specifico ti chiederei la possibilita' di prendere in considerazione la mia mansarda per un consigil piu' mirato,credi sia possibile?per ora ti ringrazio molto.sabi milano.

bludesign ha detto...

Cara Sabi, ti ringrazio per la tua gentilezza e per l'interesse verso quest'arte tanto fascinosa, ma complicata. Sono lieta di darti dei piccoli consigli per la tua casa... Spesso le mansarde hanno spazi ristretti e poco illuminati, in tal caso ti consiglio di dipingere le pareti con colori caldi e luminosi. E' importante che le travi a vista non vadano a tagliare orizzontalmente il letto; se così fosse, per ovviare al problema, potresti utilizzare un letto a baldacchino o drappeggiare le travi, attaccando a queste ultime dei tessuti leggeri, magari in voile o lino..si eviterà la forza opprimente delle travi.
Per ulteriori delucidazioni puoi contattarmi scrivendo alla mia casella di posta elettronica, sarò felice di poterti aiutare!
Grazie. A presto!
Cristina